La prima e la più importante risorsa del nostro Oratorio: senza il prato l’Oratorio Giovanni Paolo II non sarebbe quello che è. Migliaia di bambini nei 20 anni della sua storia, hanno corso giocato, riflettuto, riposato sulla sua soffice erba.
In tutto questo tempo, senza mai pensare a drastici e costosi interventi di miglioramento (riporti di terra, semine, trasemine, impianti di irrigazione), si sono realizzati piccoli interventi di riqualificazione, a partire dallo spietramento, all’eliminazione delle piante infestanti, al taglio regolare della cotica, all’irrigazione con mezzi più o meno di fortuna, a piccole semine localizzate e soprattutto ad un suo utilizzo intelligente e controllato.
Il risultato è possibile ammirarlo entrando in Oratorio. Unica miglioria tecnica è stata la realizzazione di sei pozzetti di irrigazione dislocati sul suo perimetro, per una spesa complessiva di circa 300 euro